Progetti in ambito artistico ideati e realizzati all'INDIRE

La fiaba popolare a scuola

C’era una volta la nostra fiaba...  

“I rapporti fra i nostri sogni tipici e le fiabe e altri materiali poetici, non sono certo né sporadici né casuali” (Freud, L’interpretazione dei sogni, 1900). 


Aperte le iscrizioni per il corso La fiaba popolare come spazio laboratoriale per l’educazione socio-affettiva: il metodo della versione collettiva

Il corso ha l’obiettivo di fornire indicazioni e strumenti utili per conoscere e realizzare nella propria classe la versione collettiva di fiabe antiche e popolari ed è rivolto principalmente a docenti, dirigenti scolastici, educatori scolastici o dei servizi educativi per l’infanzia, interessati all'utilizzo della fiaba a scuola.

La fiaba, il cui valore formativo passa attraverso il piacere dell’ascolto e della narrazione, ha ormai un suo posto nella programmazione didattica delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. La versione collettiva delle fiabe antiche e popolari ha l’obiettivo di costruire un contesto nel quale possano emergere le fantasie dei bambini, senza sottoporle a nessun intervento di riformulazione didattica, con un lavoro che si rivolga non alle abilità coscienziali di decodifica dei bambini, né ai processi di attenzione e memoria, ma agli aspetti immaginativi legati alle dimensioni inconsce. Ciò implica che ogni bambino, dal più dotato in termini di intelligenza al meno dotato, dal più competente in ambito linguistico al meno competente, partecipi all’attività senza alcun tipo di vantaggio o svantaggio rispetto agli altri. Si crea così una zona franca dalle gerarchie insite in ogni classe che a volte inchiodano il bambino in una posizione di emarginazione o inferiorità a causa delle sue difficoltà scolastiche o delle sue diagnosi. Si apre così il terreno per una rappresentazione proiettiva e la costruzione di significati personali.

Per iscriversi è sufficiente compilare la domanda di partecipazione entro il 16/10/2023.

Con la stessa domanda di partecipazione, chi lo vorrà potrà candidarsi anche al laboratorio di approfondimento “Crescere giocando con la versione collettiva”. Il laboratorio ha lo scopo di guidare i docenti nell’acquisizione del metodo e degli strumenti utili a realizzare in autonomia la versione collettiva in classe.

I requisiti necessari per partecipare al laboratorio sono:

Trattandosi di una prima esperienza, il laboratorio “Crescere giocando con la versione collettiva” è riservato a un massimo di 16 docenti: i docenti che non potranno essere inclusi saranno contattati in seguito per la realizzazione di ulteriori edizioni del laboratorio.

I partecipanti verranno scelti sulla base dei seguenti criteri:

Verranno effettuati 6 incontri in plenaria e 3 incontri in sottogruppi di 4 docenti ciascuno.

 

Scarica il calendario degli incontri del laboratorio

 

Il laboratorio prevede di lavorare su tre fiabe.

La prima è stata La bella Caterina, ovvero La novella de’ gatti (Gherardo Nerucci, Sessanta novelle popolari montalesi, 1880). A conclusione del ciclo dedicato a questa fiaba, abbiamo realizzato una versione collettiva che tenesse conto del lavoro fatto da tutte le insegnanti che partecipano al laboratorio e dalle loro classi.

 

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La seconda fiaba sui abbiamo lavorato è Rana rana (Giggi Zanazzo, Novelle favole e leggende romanesche, Torino-Roma, 1907). Anche a conclusione del ciclo dedicato a questa fiaba, abbiamo realizzato una versione collettiva che tenesse conto del lavoro fatto da tutte le insegnanti che partecipano al laboratorio e dalle loro classi.

 

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La terza fiaba sui abbiamo lavorato è una fiaba antica: La Bella prigioniera (Giovan Francesco Straparola, Le piacevoli notti, Venezia 1550-1553). Anche a conclusione del ciclo dedicato a questa fiaba, abbiamo realizzato una versione collettiva che tenesse conto del lavoro fatto da tutte le insegnanti che partecipano al laboratorio e dalle loro classi.

 

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STATO del PROGETTO
 
in corso


TARGET
 
docenti